La cooperazione italiana al fianco del Ministero della Salute del Niger nella lotta contro il COVID-19

Il 3 settembre 2020, presso l'aeroporto militare di Niamey, si è svolta la cerimonia di consegna della donazione di materiale sanitario offerta dal Governo Italiano alla Repubblica del Niger nell'ambito del sostegno alla lotta contro il COVID-19, che testimonia ancora una volta l'impegno dell'Italia a sostegno del Niger in campo sanitario.

Alla cerimonia, presieduta dall'Ambasciatore d'Italia in Niger Marco Prencipe e dal Ministro della Salute del Niger Idi Illiassou, hanno partecipato, tra gli altri, i funzionari dei Ministeri della Difesa e della Salute Pubblica, personalità di alto rango dell'esercito italiano e nigerino e il Delegato a rappresentare l'AICS di Ouagadougou Saverio Frazzoli.

La donazione è composta da 8 ventilatori Siemens per l'assistenza ai malati di coronavirus, già calibrati e pronti all'uso, compresi di tubi per intubazione e un set di pezzi di ricambio, di cui 6 sono stati acquistati nell'ambito del programma di aiuti umanitari "Assistenza d'emergenza per rifugiati, sfollati, rimpatriati e comunità ospitanti nel lago Ciad - AID 11226/01/04".

Come ha sottolineato l'Ambasciatore d'Italia durante il suo discorso, "la donazione si aggiunge alle precedenti donazioni di medicinali e attrezzature mediche effettuate dall'Italia per sostenere gli sforzi del Governo nigerino per migliorare la salute della popolazione (...). Infatti, dal 24 aprile 2018, data della prima donazione, ad oggi, attraverso voli umanitari operati dal Comando Operativo delle Forze Armate del Ministero della Difesa, l'Italia ha effettuato 25 donazioni di attrezzature mediche nel settore sanitario per un totale di circa 1.725.822.867 FCFA.

La consegna di questa donazione dimostra, come osservato da l'Ambasciatore d'Italia, che "anche in tempi di particolare crisi, l'Italia non ha perso il suo spirito di solidarietà" e in questo senso "la cooperazione italiana si è mobilitata sin da subito per sostenere il Governo del Niger nelle sue attività di cura e prevenzione del coronavirus nel Paese", finanziando, inter alia, l'iniziativa di emergenza a sostegno delle popolazioni vulnerabili delle regioni di Tillabery e Tahoua, AID 12013.

Il Niger è uno dei Paesi prioritari per la cooperazione italiana e l'AICS di Ouagadougou, attraverso il suo ufficio di Niamey, è attivamente impegnata nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare nel campo degli aiuti umanitari, del legame tra migrazione e sviluppo economico, della sicurezza, della salute, dell'agricoltura sostenibile e dell'educazione delle nuove generazioni.

Da parte sua, il Ministro della Salute del Niger ha sentitamente ringraziato  l'Italia per questa donazione, spiegando che "questi dispositivi saranno destinati al Ministero della Salute e contribuiranno a migliorare la cura delle persone colpite dal COVID-19, a livello delle strutture di riferimento in Niger". La cerimonia si è infine conclusa con la firma dei documenti tra le due parti e il ricevimento della donazione.

 

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