Il 07 agosto si è svolta a Niamey la cerimonia ufficiale di consegna di un importante lotto di attrezzature destinato al governo della Repubblica del Niger e al piano di risposta al COVID-19, nell'ambito del Projet d’Appui à la Protection des Enfants Victimes de la Violations de leurs droits (PAPEV). Nello specifico, il lotto si compone di materiale igienico, attrezzature e kit di riabilitazione per la cura immediata di bambini in situazione di difficoltà del Centro di accoglienza per minori di Agadez e del carcere minorile di Niamey.
PAPEV è un'iniziativa regionale che mira allo sviluppo di una strategia regionale per la tutela e promozione dei diritti dell’infanzia in armonia con le Convenzioni internazionali per la creazione, nei Paesi coinvolti dell'Africa occidentale tra cui il Niger, di servizi di protezione per bambini vittime di abuso e accompagnamento nelle famiglie di origine per bambini vittime di tratta.
Il dono al Governo del Niger è stato consegnato da Liliane Alapini, Rappresentante della CEDEAO nella Repubblica del Niger, a Elback Zeinabou Tari Bako, Ministra per la Promozione delle Donne e la Protezione dell'Infanzia, alla presenza di Moumouni Kalibou Mariama, Coordinatrice Nazionale del PAPEV che rappresenta l'Ufficio Regionale dell'UNHCR in Niger e del Delegato a rappresentare l'AICS di Ouagadougou, il Dott. Lorenzo Bianco, amministratore dei programmi di emergenza in Niger.
In occasione della cerimonia, la Ministra per la Promozione della Donna e la Protezione dell'Infanzia e la Rappresentante della CEDEAO in Niger hanno salutato la Cooperazione Italiana per il suo sostegno al governo nigerino nella lotta contro la pandemia di COVID-19. Si é poi ribadito l'impegno e la determinazione delle rispettive istituzioni a lavorare di concerto nel quadro della protezione dei bambini vittime di violazioni dei loro diritti e di quelli che si trovano in situazioni difficili, così come le persone vulnerabili nell'area sub-regionale, soprattutto in Niger.