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Donne e sviluppo rurale inclusivo quale mezzo per il raggiungimento della sicurezza alimentare in Burkina Faso
In Burkina il 95% delle donne lavorano in agricoltura costituendo circa il 60% della forza lavoro agricola, ma a fronte di questi numeri non vengono riconosciute loro le medesime possibilità di accesso alle risorse e alle opportunità produttive. La strategia prescelta per la seguente iniziativa prevede di intervenire sui diversi livelli nei quali la donna è attiva nel mondo rurale: nucleo famigliare, organizzazioni contadine di base, Unioni di produttori. Intende agire sia sugli aspetti immateriali quali il riconoscimento da parte di tutti i soggetti e a diversi livelli (dal villaggio alle reti internazionali) del lavoro che esse conducono e del valore aggiunto che esse garantiscono per la sicurezza alimentare dell’intera popolazione, sia su quelli materiali con la possibilità di fruire di input, mezzi e competenze per migliorare l’economia agricola e mitigare gli effetti degli choc ambientali. In questo quadro il progetto si pone l’obiettivo generale di contribuire alla sicurezza alimentare, promuovendo il protagonismo femminile garantendo equo accesso alle risorse, alle competenze e alla protezione sociale nelle aree rurali. Questo sarà perseguito tramite l’obiettivo specifico: favorire la piena inclusione delle donne nei processi di sviluppo socio-economico nelle aree rurali, all’interno dei nuclei familiari e nelle organizzazioni contadine e rafforzando le capacità delle popolazioni rurali e il loro accesso ai mezzi di produzione per lo sviluppo agricolo nelle aree a rischio di desertificazione.
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