Agrinovia è un programma di formazione universitaria e professionale il cui obiettivo è costruire nuove competenze a sostegno dell'innovazione rurale in Burkina Faso e in Africa, contribuendo a migliorare l’impatto delle azioni di sviluppo sostenibile in ambito rurale, in linea con l’Agenda 2030. Coordinato dall’Università di Ouagadougou, in collaborazione con il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tre e con un network di partner africani ed europei, Agrinovia forma agenti di sviluppo capaci di identificare, co-validare e diffondere le innovazioni contadine in ambito tecnico, sociale ed economico, innescando dinamiche di riduzione della povertà e di sviluppo rurale sostenibile e partecipato.
Agrinovia nasce nel 2009 come progetto di formazione pilota finanziato dal Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), rispondendo alla necessità, emersa dal lavoro sul campo con le comunità locali, di ripensare la tradizionale figura dell’agente di sviluppo, spesso impegnato esclusivamente nel trasferimento verticale di saperi, tecnologie e modelli produttivi “importati” dall’esterno, con risultati discutibili in termini di efficacia e sostenibilità. La nuova generazione di operatori che Agrinovia inizia a formare, lavora invece alla creazione di un proficuo scambio tra saperi contadini e saperi formali, facilitando l’incontro tra sistemi di conoscenze, a partire dalle potenzialità innovatrici delle comunità rurali.
Nel 2010, grazie al sostegno della Cooperazione italiana che permette un coinvolgimento sempre più attivo dell’Università Roma Tre, il programma pilota Agrinovia diviene un vero e proprio Master di II livello erogato dalla Facoltà di Scienze Umane dell’Università Joseph Ki-Zerbo di Ouagadougou, con l’ambizione di creare un polo formativo di eccellenza e di respiro internazionale in Africa. Il Master “Agrinovia: apprendere ad innovare in partenariato”, coordinato dal Prof. Jacques Nanema, propone una formazione pluridisciplinare, che integra le diverse competenze necessarie a gestire la complessità del processo di emersione e co-validazione delle innovazioni locali. Particolare attenzione è dedicata alla formazione di capacità di gestione, accompagnamento e messa in rete dei partenariati di agenti che, a vari livelli, intervengono nel processo d’innovazione.
Il corpo docente, formato da professori e ricercatori di università africane ed europee, è arricchito dagli interventi di formatori ed esperti di terreno (staff di progetti multilaterali, ONG, organizzazioni contadine) e dalla presentazione di casi studio e visite sul campo, così da garantire un feedback continuo tra teoria e pratica dello sviluppo rurale. Il contributo dell’Università Roma Tre, coordinato dal Prof. Pasquale De Muro, è quello di apportare alla formazione Agrinovia una comprovata esperienza su tematiche come l’analisi socioeconomica delle situazioni di povertà rurale, la promozione dello sviluppo umano e della sicurezza alimentare, e la valutazione d’impatto dei progetti.
Il Master, della durata complessiva di 9 mesi (ottobre-luglio), prevede una fase intensiva in aula della durata di circa tre mesi e un lavoro sul campo della durata di quattro mesi, presso Ong, progetti o associazioni contadine. La tesi di ricerca è poi discussa davanti a una giuria mista (professionisti e accademici) a conclusione del percorso formativo.
Dalla prima fase pilota del 2009 fino all'anno accademico 2016-17, sono stati formati più di 120 studenti provenienti da Burkina Faso, Benin, Togo, Repubblica Democratica del Congo, Niger, Chad, RCA, Camerun, Madagascar, Italia, Belgio e Svizzera, molti dei quali oggi lavorano con successo per agenzie governative, organizzazioni internazionali e Ong. Il numero medio di partecipanti per ogni edizione è di 20 studenti. Dal 2014, l’offerta formativa Agrinovia si arricchisce ulteriormente con l’erogazione di corsi di formazione breve “on demand” (Agrinovia Pro), destinati al personale dei progetti e della durata media di due settimane intensive, che condividono con il Master l’assetto pedagogico e il forte legame con il terreno. Agrinovia, inoltre, organizza seminari e incontri sui temi cruciali dello sviluppo rurale in Africa, coordinando un network internazionale di università ed esperti e animando una piattaforma di scambio e condivisione di buone pratiche e competenze.
Il 2017 segna l’avvio del terzo progetto Agrinovia sostenuto da AICS e realizzato da Roma Tre. Dopo due progetti annuali che hanno investito nella definizione dell’offerta didattica, nelle strutture fisiche e nella strumentazione, nell’erogazione di borse di studio e nella promozione della formazione, il nuovo intervento “Agrinovia 3.0: apprendere ad innovare per promuovere lo sviluppo rurale sostenibile” avrà durata triennale (2017-2020). Obiettivi del nuovo progetto sono l’aggiornamento del curriculum del Master, il miglioramento della qualità delle tesi di ricerca, la pubblicazione di working papers, il rafforzamento della rete francofona dei partner e la progettazione di una formazione pilota in lingua inglese, l’evoluzione del sito web in una piattaforma comunicativa più avanzata.
L’esperienza di Agrinovia 3.0 sarà raccontata nel lungometraggio “I diari dell’innovazione” realizzato dal Centro Produzione Audiovisivi del Dipartimento Filosofia, Comunicazione e Spettacolo di Roma Tre.