Il settore ‘salute’ e’ uno dei principali campi d’intervento di AICS in Burkina all’interno del quale la lotta alla malnutrizione ricopre una posizione di rilievo, in termini di impegno e risultati raggiunti. Gli interventi della Cooperazione Italiana in questo campo risalgono agli anni Ottanta, in risposta alle ricorrenti carestie dovute a periodi di siccità prolungati che interessano la regione del Sahel con una cadenza pressoché decennale. L’impegno viene oggi portato avanti dall’Agenzia, che nel periodo 2015-2022 ha finanziato con circa 13 milioni di euro 7 iniziative in 6 regioni. Le azioni dell’Agenzia sono realizzate in partenariato con le controparti locali, organizzazioni internazionali ed organizzazioni della societa’ civile OSC italiane ed hanno raggiunto e generato benefici a circa 830.000 persone.
I risultati dello studio sull’impatto delle iniziative finanziate dall’AICS di lotta alla malnutrizione in Burkina Faso sono stati presentati nel corso di un atelier che ha creato un’arena per lo scambio di buone pratiche e lezioni apprese condivise con gli attori del settore, con l’obiettivo di allineare le strategie di intervento e massimizzare l’impatto delle azioni a beneficio delle popolazioni più vulnerabili. I risultati sono tangibili: il tasso di malnutrizione cronica si presenta in calo in 5 delle 6 regioni interessate dagli interventi, che hanno combinato azioni di assistenza nutrizionale, formazione alimentare e percorsi di sostegno all’indipendenza finanziaria delle donne, per migliorare la sicurezza alimentare di madri e bambini.
Mappa degli interventi di lotta alla malnutrizione della cooperazione italiana e dei partner esecutori in Burkina Faso dal 2015 al 2022
Variazione % degli indicatori di malnutrizione cronica e ANJE (Alimentation du nourrisson et du jeune enfant), misure per ogni regione tra il 2015 e il 2021
La lotta alla malnutrizione rappresenta uno dei punti principali dell’Obiettivo 2 (SDG2) dell’Agenda 2030 ed e’ integrato nella pianificazione nazionale e del settore sanitario del Burkina Faso che mira a garantire entro il 2029 un miglioramento dello stato nutrizionale e socio economico per la popolazione burkinabe’. Tuttavia, le conseguenze del cambiamento climatico e dell’insicurezza rendono difficile l’accesso ad una alimentazione adeguata per le popolazioni piu’ vulnerabili : secondo stime dell’UNICEF, ancora oggi in Burkina Faso, la malnutrizione rappresenta la causa di quasi la meta’ dei decessi dei bambini under 5.
In questo contesto si inseriscono tre nuove iniziative bilaterali finanziate da AICS nel 2022-2023, in collaborazione con le OSC italiane presenti sul territorio. La lotta alla malnutrizione degli insediamenti informali delle aree periurbane è il focus del progetto sLuM, implementato da Medicus Mundi Italia (MMI) in partenariato con CISV, Bambini nel Deserto, ADAPMI e Distretto Sanitario di Boulmoiugou. L’iniziativa interviene nell’area sanitaria di Zagtouli, alla periferia di Ouagadougou, ed ha l’obiettivo di migliorare l’offerta di servizio di prevenzione, screening e gestione dei casi di malnutrizione acuta, sviluppare attività generatrici di reddito e orticoltura urbana per garantire un migliore accesso al cibo, e rafforzare gli interventi comunitari di prevenzione della malnutrizione.
Le regioni di Cascades e Centro Ovest sono invece interessate dal progetto Nutriamo il futuro! realizzato da Progettomondo, in partenariato con MMI, Mani Tese, Direction Régionale de la Santé (DRS) des Cascades, DRS Centre Ouest e CEAS. L’iniziativa permetterà di realizzare interventi di sicurezza nutrizionale per assicurare un’adeguata alimentazione delle mamme e dei bambini da 0 a 5 anni.
Le stesse fasce della popolazione sono oggetto dell’ultimo bando affidato OSC pubblicato da AICSper finanziare iniziative di lotta alla malnutrizione nelle regioni del Centro Ovest e del Sud Ovest del Paese. Il programma promuove un approccio multisettoriale che integri prevenzione, screening e cura della malnutrizione a livello comunitario e dei centri di salute dei bambini di 0-5 anni, delle donne in età riproduttiva, nonche’ della produzione familiare di alimenti ad elevato valore nutrizionale.
Interventi di prevenzione e lotta alla malnutrizione realizzati nell’ambito del Progetto per il miglioramento delle condizioni nutrizionali di donne e bambini nei distretti sanitari di Garango e Tenkodo, Burkina Faso. Da sinistra: screening comunitario con braccialetto MUAC; attività di formazione sulla salute comunitaria; dimostrazioni culinarie. Foto: Mani Tese
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