Il 2 e 3 marzo, presso l’Università di Tahoua, si è tenuta la prima fiera del lavoro del Niger, con il supporto del Ministère de l’Emploi, du Travail et de la Sécurité Sociale, nel quadro del progetto IDEE (“Initiatives pour le Development de l’Entreprise”), finanziato da AICS Burkina Faso e Niger.
Realizzata dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni delle Nazioni Unite (OIM) e dall’incubatore locale di imprese CIPMEN, con il finanziamento dell’Unione Europea, la “Foire de l’Emploi Tahoua” ha riunito più di 6000 visitatori e 133 imprese durante la sua sessione di due giorni.
Tra i partecipanti c’erano autorità locali e nazionali, rappresentanti dell’UE, partner mediatici, fondatori di start-up nazionali e internazionali, studenti e soprattutto giovani imprenditori nigerini.
Quest’ultima categoria è la prima beneficiaria del progetto IDEE, che ha anche stabilito un’importante collaborazione con l’Università di Tahoua, dove si è tenuto l’evento.
Il progetto IDEE è implementato dall’OIM, dal Centre Incubateur des Petites et Moyennes Entreprises du Niger (CIPMEN), dall’ONG Terre Solidali, dalla società Capital Finance e dal Ministère de l’Entreprenariat des Jeunes del Niger. Lanciato all’inizio del 2018, IDEE ha come obiettivo di contenere l’emigrazione irregolare incentivando il lavoro autonomo tra i giovani nigerini, in modo tale da aumentare le opportunità d’impiego tra la popolazione locale.
Questa è l’‘’idée”, e finora 86 giovani imprenditori hanno scelto di avviare un’attività direttamente da casa con il supporto di questo progetto triennale sovvenzionato da AICS.