Contributo di emergenza a favore dell’OMS in risposta all’emergenza sanitaria derivante dalla situazione epidemiologica nel Burkina Faso

FBE OMS

Il contributo di AICS all’OMS per la lotta contro il morbillo e la rosolia si inserisce in un piano di azione più ampio perseguito dal governo burkinabè da vari anni per ridurre la morbosità e la mortalità causate da queste malattie. Si tratta di malattie infettive contagiose dovute a un virus che si trasmette soprattutto per via aerea e si manifesta, spesso, in vere e proprie epidemie, causando morti (il morbillo) e malformazioni congenite (la rosolia).

Già nel 2011, il Comitato regionale dell’OMS per l’Africa aveva adottato una risoluzione per l’ “Eliminazione del morbillo da qui al 2020”, in concomitanza con la recrudescenza della malattia nel subcontinente. Solo in Burkina Faso, si sono registrati 54.111 casi sospetti nel 2011 – la maggiore epidemia di morbillo nel paese. Per evitare il sopraggiungere di analoghe ondate epidemiche, il governo burkinabe ha lanciato nel 2018 un piano per fare fronte alla debole copertura vaccinale della popolazione contro morbillo e rosolia, con l’obiettivo di immunizzare i bambini tra i 9 e i 59 mesi.

Tale piano ha coinvolto vari attori della cooperazione internazionale tra cui AICS che, a maggio 2019, ha disposto un contributo di emergenza pari a 300.000 € a favore dell’OMS al fine di contribuire alla campagna vaccinale. In seguito ad alcuni ritardi di produzione e distribuzione dovuti alla pandemia di COVID-19, la ricezione del materiale, costituito da 397.500 vaccini contro morbillo e rosolia, 800.000 siringhe e 500 scatole per la messa in sicurezza degli aghi, è avvenuta nel Settembre 2021.

La cerimonia ufficiale di consegna è avvenuta il 5 ottobre 2021, in presenza del Ministro della Salute burkinabe, dell’Ambasciatore d’Italia in Burkina Faso, del Direttore di AICS Ouagadougou e della Rappresentante Residente dell’OMS nel Paese. La campagna vaccinale ha dunque preso il via e fornirà immunità vaccinale a migliaia di bambini.  L’intervento intende costruire una riserva di vaccini da rendersi disponibile nel caso di una nuova ondata epidemica. Inoltre, l’azione dedica un’attenzione particolare ai bambini sfollati a causa dell’insicurezza, garantendo una vaccinazione di recupero contro il morbillo.

 

Comunicato Stampa OMS [FR]

EsecutoreOMS
Inizio 03/05/2019
Durata32 mesi (in seguito a tre varianti)
Contributo AICS300.000 €
AmbitoBilaterale
Canale di finanziamentoEmergenza
SettoreSalute
RegioniScala nazionale