Contributo al WFP per le popolazioni vulnerabili in Burkina Faso

Il contributo italiano, che si inserisce nel quadro del Piano di Risposta Umanitaria del governo burkinabé, assicurerà delle razioni alimentari di emergenza per la prevenzione e per il trattamento della malnutrizione acuta moderata dei bambini e delle donne in gravidanza o allattamento, contribuendo, così, alla riduzione della mortalità tra i soggetti più vulnerabili.

Data:

28 Marzo 2020

Tempo di lettura:

1 min

Approvato il contributo di 3 milioni di € del governo italiano, che permetterà al World Food Programme di fornire assistenza nutrizionale agli sfollati delle regioni del Centre-Nord e del Sahel in Burkina Faso.

Fattori quali l’insicurezza, il banditismo e i conflitti intercomunitari, infatti, hanno determinato un aumento significativo del numero degli sfollati interni, che da inizio 2019 ad oggi è passato da 87.000 a oltre 779.000 persone, con conseguenze gravi sulla sicurezza alimentare e nutrizionale delle persone colpite.

Il contributo italiano, che si inserisce nel quadro del Piano di Risposta Umanitaria del governo burkinabé, assicurerà delle razioni alimentari di emergenza per la prevenzione e per il trattamento della malnutrizione acuta moderata dei bambini e delle donne in gravidanza o allattamento, contribuendo, così, alla riduzione della mortalità tra i soggetti più vulnerabili.

Ultimo Aggiornamento 11/02/2025, 16:07